Il pianeta Terra
L'idea della sfericità della Terra stentò però a farsi strada e fino alla fine del Medio Evo ed anche oltre si continuò a disputare sull'argomento. Il primo viaggio di circumnavigazione del globo (1519-1522) ne diede la prova definitiva, confermata via via dalle altre esplorazioni e dai calcoli degli astronomi.
Come il ferro all'elettrocalamita, così gli uomini, gli animali e le cose sono appesi alla Terra: l'elettricità e la gravità sono fenomeni ancora in parte misteriosi, i quali ci ricordano che quanto più si allargano le conquiste della scienza, tanto maggiore si fa il mistero dell'Universo.
Calcolo di Eratostene
Il greco Eratostene (III secolo a.C.), aveva notato che al solstizio d'estate i raggi del Sole a Siene (presso le attuali dighe di Assuan, sul Nilo, non lontano dal Tropico del Cancro) arrivano al fondo dei pozzi, mentre ad Alessandria alla stessa data hanno un'inclinazione di poco più di 7°, cioè 1/50 di tutta la circonferenza terrestre, inclinazione che corrisponde alla differenza di latitudine tra Alessandria e Siene (i due angoli segnati sono alterni interni a due parallele tagliate da una trasversale). Misurò allora la distanza tra le due città, la moltiplicò per 50 ed ebbe una misura della circonferenza stessa molto vicina alla reale: 39 mila km (o secondo altri 45 mila), invece di 40!
La sfera terrestre, come si sa, ruota in 24 ore su una linea immaginaria che è chiamata asse terrestre. I due punti nei quali questo attraversa la superficie sono i Poli, Nord e Sud. Se si prolunga l'asse allo zenit del Polo Nord, si incontra la costellazione dell'Orsa Minore in un punto vicinissimo alla Stella Polare, la quale ci indica nelle notti stellate il Nord e ci permette di orientarci. Il Sud infatti si trova alle spalle di chi è volto verso la Stella Polare, l'Est o Oriente (da cui il vocabolo "orientarsi") a destra, l'Ovest o Occidente a sinistra. Appunto da Ovest ad Est, passando per il Sud (cioè in senso antiorario) si svolge il movimento di rotazione della Terra.
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